Urea (Carbamide): ha effetto idratante e ammorbidente che diventa cheratolitico, con l’aumentare della concentrazione, provocando desquamazione dello strato corneo.
Non viene assorbita a livello cutaneo svolgendo solo azione superficiale. Possiede anche blanda proprietà anestetica e battericida. Viene spesso prescritta in associazione ad altri principi attivi. In cosmesi come idratante si adopera a concentrazioni fino al 4%, in dermatologia le concentrazioni d’uso previste vanno dal 5% fino a 40% e oltre. E’ IL MEDICO A STABILIRE LA GIUSTA PERCENTUALE IN BASE ALL’EFFETTO DESIDERATO.
INDICAZIONI
E’ impiegata topicamente nel trattamento di:
- ipercheratosi, ittiosi e psoriasi;
- dermatiti atopiche, neurodermatiti disseminate e dermatosi generiche delle mani;
- in bassa concentrazione come idratante ammorbidente della cute seccha;
- in alte concentrazioni e in bendaggio occlusivo da sola o in associazione con altri cheratolitici nelle micosi delle unhie per indurre asportazione chimica dell’unghia.
EFFETTI COLLATERALI
Generalmente l’Urea è ben tollerata e le reazioni di ipersensibilità dopo applicazioni topiche sono poco frequenti, causando solo sporadicamente irritazioni cutanee. Risulta invece irritante se applicata su pelle infiammata o su lesioni essudative. NON APPLICARE SU CUTE LESA.
AVVERTENZE
Evitare il contatto con gli occhi (lavare bene le mani dopo le applicazioni) e, salvo diversa indicazione medica, non portare a contatto con le mucose.
I preparati a base di Urea sono poco stabili: conservare al fresco e tenere sempre ben chiusi i flaconi dopo l’uso.
PREPARAZIONI MAGISTRALI
L’urea è uno dei prodotti più prescritti come preparazione magistrale da sola o spesso in associazione con altri principi attivi.
Solitamente la si prepara in gel, crema o unguento.
MODALITA’ PRESCRITTIVE
Prescrizione medica ripetibile 10 volte in 6 mesi.
L’associazione con altri farmaci potrebbe richiedere la prescrizione non ripetibile.
note informative a cura del dott. Ettore B. Florio